La Toscana è una regione molto affascinante
La Costa degli Etruschi, che comprende il territorio tra Piombino e Livorno, è una delle aree più interessanti. Vediamo perché.
La Costa degli Etruschi si caratterizza per una precisa e ben definita origine storica. Il popolo etrusco, di cui si possono ammirare ancor oggi i reperti nel Parco archeologico di Baratti e Populonia, fu il popolo più antico (IX-II secolo a.C.) di quest’area. Poi venne il tempo della conquista da parte dei romani, che ebbe come conseguenza un lento declino di queste antiche civiltà. Il medioevo fece rivivere tutta questa zona. I paesini che possiamo oggi ammirare, come Suvereto e Campiglia Marittima, nacquero proprio in quel periodo.
Quali sono le mete da includere se si visita la Costa degli Etruschi?
Il Parco archeologico di Baratti e Populonia è sicuramente una destinazione da includere per gli appassionati di storia e archeologia. In questo Parco archeologico sono visitabili le antiche necropoli etrusche, l’acropoli, che conserva anche tracce dell’architettura romana, e il monastero di san Quirico, risalente al IX secolo d.C.
Per quanto riguarda i famosi borghi toscani, tra i più affascinanti (ma è veramente difficile stilarne una classifica) ci sono sicuramente Populonia, Suvereto e Campiglia Marittima.
Populonia sorge sul promontorio del Golfo di Baratti, in posizione dominante. La sua origine è datata intorno al XV secolo ed apparteneva ai Signori di Piombino, gli Appiani. Il borgo, tipicamente medievale, è un autentico paesino in pietra, arroccato e fortificato.